Soccorrere un animale sulla strada diventa un obbligo – I numeri utili
Entrano in vigore il 13 agosto le nuove norme in materia di soccorso agli animali vittime di incidenti stradali, secondo quanto stabilito dalla Legge 29 luglio 2010, n.120 di riforma del Codice della strada, (G.U. n.75 del 29.o7.2010 – Suppl. Ordinario n.171). A cambiare le cose è l’art. 31 della Legge che introduce l’importante principio secondo cui anche gli animali - che per la prima volta vengono riconosciuti come esseri senzienti - hanno diritto al soccorso. Fermarsi e assicurare un pronto intervento all’animale ferito diventa un diritto-dovere. Colui che, avendo causato il ferimento, non si fermerà o non si adopererà per assicurare un tempestivo soccorso agli animali coinvolti, rischierà una sanzione amministrativa che arriva fino ai 1.559 euro. Chi si trova coinvolto nell’incidente e non chiama aiuto per gli animali feriti rischia una sanzione amministrativa che arriva fino ai 311 euro.
Se si tratta di un cane o un gatto, si dovrà chiamare il Servizio Veterinario della Asl di competenza sul territorio dove il randagio si trova, che non potrà rifiutarsi d’intervenire; la Asl dovrà essere reperibile anche la notte o nei giorni festivi. Se si tratta di un animale selvatico, invece, occorrerà chiamare la Polizia Provinciale oppure il numero unico nazionale 1515 del Corpo Forestale dello Stato o i Vigili del Fuoco al 115, secondo le situazioni.
Chi nel raggiungere un ambulatorio veterinario per soccorrere un animale ferito dovesse violare il Codice della Strada potrà invocare lo “stato di necessità” e non verrà sanzionato. I mezzi di soccorso veterinari e di vigilanza zoofila sono equiparati a quelli di ambulanze, Vigili del Fuoco e Polizie.
Le nuove norme costituiscono un passo in avanti nel riconoscimento degli animali a non soffrire e nel rispetto del diritto dei cittadini più sensibili nei loro confronti che spesso, volendo soccorrerli, si trovavano ostacolati.
Di seguito, un breve elenco dei numeri più utili:
- in Veneto il 118 fornisce assistenza indiretta per cani o gatti feriti attraverso la figura del “cinovigile”, a livello comunale;
- Corpo Forestale dello Stato, tel. 1515
- Carabinieri, tel. 112
- Polizia di Stato, tel. 113 – questure.poliziadistato.it
- Guardia di Finanza, tel. 117
- Polizie Municipali-Locali-Provinciali – Centralini Comuni e Province –
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] - Vigili del Fuoco, tel. 115
- Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, tel. 1530 -
- Servizi Veterinari Aziende USL (devono avere reperibilità anche notturna e festiva)
- Uffici Veterinari del Ministero della Salute (Uvac e Pif)
- Anagrafe canina nazionale
- Centri di recupero fauna selvatica